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La Provincia di Trapani finanzia una sagra che non esiste!

La Provincia di Trapani finanzia una sagra che non esiste!
03 ottobre
15:45 2012

Nuovi risvolti sui 500mila euro di fondi pubblici svincolati dall’ex Presidente della provincia di Trapani, Mimmo Turano, la notte prima di rassegnare le proprie dimissioni. Tra le voce relative all’elargito fondo in questione, ve ne sono diverse riguardanti chiese, associazioni culturali, orchestrine e squadre di calcio.
Il Presidente Turano, dal canto suo, difende con forza e vigore la sua ultima scelta da presidente della Provincia di Trapani, ribadendo che quest’ultima è l’unica ad aver rispettato la spending review imposta del governo Monti, evidenziando l’integrità dei propri bilanci.

Il fondo pubblico di 500 mila euro, tra le tante spese, prevedeva anche le seguenti:

  1. 50 mila euro donati all’associazione “Sviluppo per Paceco”, per l’organizzato del Meeting Internazionale di Artigiani e Pasticcieri;
  2. Circa 20 mila euro a favore della Pro Loco di San Vito Lo Capo, in merito all’iniziativa “Alla scoperta del pesce dimenticato”;
  3. 18 mila euro finiti all’associazione “Salviamo i Mulini”;
  4. 40 mila euro alla Pro Loco dell’isola di Pantelleria;
  5. 5 mila euro all’associazione “Gruppo Folk I Picciotti di Matarò”;
  6. piccoli contributi di poche migliaia di euro per le manifestazioni religiose e le varie sagre.

Nella lista della spesa dell’ex Presidente trapanese però rientrano anche 7 mila euro che dovrebbero spettare all’Associazione “Torrazza Beach” di Petrosino, che avrebbe organizzato la “sagra della cascatella”, giunta addirittura alla sua III° edizione. Turano, in merito, afferma di non poter stabilire su due piedi se i 7 mila euro per la “sagra della cascatella” siano troppi o pochi, anche se in questi casi (continua Turano) viene presentato un bilancio e, da quello, viene poi elargito un contributo a favore dell’evento organizzato. Il fatto sconvolgente però è il seguente: di “sagre della cascatella” a Petrosino non ne ha mai sentito parlare nessuno, né quest’anno né negli scorsi anni.
Lo stesso sindaco del piccolo comune di Petrosino, Gaspare Giacalone, appresa la notizia dai giornali locali, è caduto dalle nuvole, dichiarando di non aver mai udito nulla di simile ed aggiungendo che nel proprio comune nessuno dei cittadini conosce l’associazione in questione, nè tanto meno la sagra giunta addirittura alla terza edizione.

Nel frattempo, con una lettera indirizzata al sindaco di Petrosino, l’associazione “Torrazza Beach” specifica che, dopo aver presentato istanza di contributo per la realizzazione della 3° sagra della cassatella, ha preferito abbandonare il progetto in quanto non si è trovata nessuna ditta che potesse fare credito per il reperimento delle merci. Come dire: è quasi impossibile con 7 mila euro distribuire cascatelle per circa 7 mila persone!

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