A Poggioreale un albero di ulivo in ricordo della Visita pastorale
Martedì sera si è chiusa la Visita pastorale a Poggioreale, primo centro che il Vescovo ha scelto come inizio della sua Visita. Nel piccolo centro monsignor Mogavero ha vissuto tre giorni intensi di incontri con giovani, operatori pastorali, anziani, ammalati, facendo visita anche al cimitero, dove si è soffermato in preghiera davanti la tomba di Nunzio Pirrello e Rosalia Cusumano, due coniugi morti sotto le macerie nella notte del 14 gennaio ’68. La signora Rosalia, diversamente abile, non riuscì a uscire da casa sua e con suo marito, rimasto ad aiutarla, morirono sotto le macerie. Il Vescovo ha fatto visita anche a casa degli ammalati: «L’incontro con questi nostri fratelli ti aiutano nel rinvigorire la tua fede – ha detto il Vescovo – facendoti capire che la malattia e la vecchiaia non sono segni di maledizione, ma luoghi nei quali puoi trovare pace e donare serenità». Per la messa conclusiva della Visita monsignor Mogavero ha conferito il sacramento della Confermazione a undici giovani e poi, nel giardino della chiesa madre ha piantato un albero di ulivo, in ricordo della Visita pastorale: «Valorizziamo l’amore e la vicinanza nell’incontro – ha detto il Vescovo – in questa occasione dello stare a fianco, ho scoperto alcuni fedeli impregnati di una familiarità spontanea e confidenziale, capace di spazzare via pregiudizi e timori».
Max Firreri