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Campobello: “Un faro nel Mediterraneo”, progetto per il lavoro agricolo

Campobello: “Un faro nel Mediterraneo”, progetto per il lavoro agricolo
28 settembre
15:02 2017

CAMPOBELLO DI MAZARA. Un’intera giornata dedicata al dibattito e al confronto sui temi dell’immigrazione e dell’accoglienza nella Valle del Belice, territorio fortemente interessato dalla migrazione stagionale legata al lavoro agricolo. È questo l’obiettivo dell’iniziativa “Un faro nel Mediterraneo” promossa dall’Amministrazione comunale di Campobello per sabato prossimo, 30 settembre, a partire dalle ore 10, nei locali dell’ex tonnara di Capo Granitola, sede dell’IAMC del CNR.

Il convegno si propone di fare “il punto della situazione” sul fenomeno, che interessa in particolare i comuni di Campobello e di Castelvetrano, con l’obiettivo di muovere un primo passo verso un dialogo ampio e propositivo, partendo da punti di osservazione eterogenei al fine di arrivare all’elaborazione e alla sperimentazione di un progetto territoriale multidisciplinare specifico per il governo di tale flusso stagionale.

“Un Faro nel Mediterraneo” vorrebbe, infatti, rappresentare anche il punto di partenza per avviare la sperimentazione del progetto “Gocce del Mediterraneo” inizialmente pensato per l’intero territorio del meridione italiano, ma oggi ridimensionato alla sperimentazione per i territori di Campobello di Mazara e Castelvetrano, sulla scorta di quanto affermato sia dalla Direzione Generale Migrazione e Affari Interni della Commissione europea sia dalla Direzione centrale per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo del Ministro dell’Interno, secondo cui “I Comuni possono farsi partecipi volontariamente con progetti per i loro territori e soprattutto possibilmente replicabili in territori analoghi”.

La giornata, che sarà moderata dall’arch. Maurizio Tosco, si articolerà in due sessioni.

Ad aprire i lavori, verso le 10.30, sarà il sindaco di Campobello di Mazara Giuseppe Castiglione. Nella mattinata, interverranno, inoltre, il Prefetto di Trapani Darco Pellos, il prof. Antonino Cusumano, la senatrice Pamela Orrù, il prof. Abdelkarim Hannachi, l’assessore comunale alla Solidarietà sociale del Comune di Campobello Lillo Dilluvio e il dr. Felice Crescente. Dopo il dibattito, nella sessione pomeridiana, sono previsti invece gli interventi del vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo mons. Domenico Mogavero, della prof.ssa Anna Maria Cossiga, di Salvatore Inguì di Libera, della prof.ssa Giovanna Di Stefano, commissario del comitato castelvetranese della Croce Rossa italiana, del presidente del Co.Ge Sicilia Vito Puccio e di suor Luisa Bonforte.

Comunicato stampa

Antonella Bonsignore

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