Salemi, mancano posti al cimitero: otto salme in attesa di sepoltura
Allarme sepolture al cimitero di Salemi. A causa del sovraffollamento e della mancanza di loculi disponibili, il cimitero ha subito il collasso. Ben 8 i morti alla fine del 2013, depositati all’interno della camera mortuaria che può ospitare fino a quattro defunti. I titolari delle agenzie funebri ancora una volta sono stati costretti a lasciare i propri reggibarella a disposizione del Comune per evitare di depositare le bare a terra. Oltre 7 i giorni che sono trascorsi per un defunto nell’attesa della sua inumazione, ossia la sepoltura a terra, per la quale la bara viene privata già dopo 24 ore della cassa in zinco. Nessuna estumulazione per salme che già da oltre 14 anni giacciono nelle fosse e che potrebbero essere tolti già a 10. La causa ancora una volta è da addebitarsi alla mancanza di fondi nelle casse comunali che rende impossibile erogare i 300 euro alla ditta specializzata nella raccolta dei rifiuti speciali a seguito del passaggio dei resti in cassettina. Somma che due famiglie hanno accettato di sobbarcarsi per sopperire l’incresciosa situazione. I soli 50 loculi offerti dal comune nel 2013 non sono bastati per sopperire la mole di cadaveri in ingresso al campo santo che oramai per Salemi va circa sui 130-150 all’anno.
(Fonte: Gds.it)