PartannaLive.it


Tagli alle poltrone e alle indennità: meno assessori, meno consiglieri, minore retribuzione

Tagli alle poltrone e alle indennità: meno assessori, meno consiglieri, minore retribuzione
22 gennaio
15:30 2018

Il conto alla rovescia per le amministrative di giugno (si voterà probabilmente il 3 o il 10) è scattato. Saranno diversi i comuni nei quali si rinnoveranno sindaco e Consiglio comunale. Tra questi Trapani, Paceco, San Vito Lo Capo, Valderice, Partanna, Santa Ninfa, Vita, Poggioreale. Tagli a poltrone e indennità Le novità più rilevanti, introdotte dalla legge regionale 11 del 2015, riguardano il numero dei seggi nei Consigli comunali e l’importo delle indennità di carica degli amministratori. Norme che erano state «congelate» al momento dell’approvazione della legge da parte dell’Assemblea regionale siciliana e rimandate al rinnovo degli organi politici. Le assemblee elettive subiranno quindi una diminuzione dei loro componenti. A Partanna, ad esempio, si passerà da 20 a 16 consiglieri comunali, a Santa Ninfa dagli attuali 15 si scenderà a 12, a Vita e Poggioreale, addirittura, da 12 si passerà ad appena 10 consiglieri. Di conseguenza, nei comuni sotto i cinquemila abitanti, si abbasserà anche il numero degli assessori, che scenderanno da quattro a tre. Ma dove la nuova legge “colpisce” pesantemente è sul versante relativo alle indennità di carica, ossia dell’assegno mensile che ricevono gli amministratori comunali (oltre ai sindaci, gli assessori e i presidenti dei Consigli comunali). Nei piccoli centri, infatti, si assisterà ad una riduzione fino al 70 per cento delle indennità (tranne per i sindaci): il che renderà quasi antieconomico ricoprire, ad esempio, la carica di assessore, specialmente per chi è già lavoratore dipendente e, per legge, percepisce un assegno dimezzato. Secondo le disposizioni della nuova norma, nei comuni tra i 3.000 e i 5.000 abitanti, un assessore si ritroverebbe a percepire una indennità mensile netta di poco superiore ai 300 euro (che scenderebbero a poco più di 150 per i lavoratori dipendenti a cui automaticamente l’indennità viene decurtata del 50 per cento). Nei comuni sotto i 3.000 abitanti (come Vita e Poggioreale), l’indennità degli assessori non supererà i 150 euro netti mensili. Ancora peggio andrà ai presidenti dei Consigli comunali. Nei centri fino a 3.000 abitanti, percepiranno poco più di 100 euro; in quelli fino a 5.000 abitanti, poco più di 200; in quelli tra i 5.000 e i 15.000 abitanti (vi rientra anche Partanna), è prevista una indennità netta mensile di poco superiore ai 300 euro. Chi ha voluto la legge La nuova legge regionale che ha rideterminato seggi e indennità negli enti locali è stata approvata dall’Ars nel giugno del 2015 dopo un lungo lavoro preparatorio nella commissione Affari istituzionali. A volerla, un fronte ampio che andava dal Movimento cinquestelle fino al Pd. Soprattutto il M5s aveva fatto del taglio alle poltrone e alle indennità un suo cavallo di battaglia. Il Partito democratico non s’era però  si era intestato l’operazione con l’allora presidente della commissione Antonello Cracolici.  Probabilmente, però, gli amministratori locali non la pensano così, soprattutto non pensano che indennità da mille euro al mese per chi ogni giorno prova a risolvere i problemi dei cittadini e si districa tra pastoie burocratiche e responsabilità varie, costituiscano «un privilegio». Specialmente se raffrontate alle faraoniche indennità dei parlamentari regionali… Pure i pentastellati hanno votato a favore della legge, anche se il Movimento aveva anche chiesto, senza ottenerla, l’abolizione delle commissioni consiliari nei comuni con meno di 10mila abitanti.

da Belice c’è

About Author

Agostina Marchese

Agostina Marchese

Nata a Salemi, giornalista, ha studiato scienze politiche e delle relazioni internazionali. Crede nel giornalismo d’inchiesta e a quello di strada tra le persone e per le persone. Collabora con “Belice c’è” e ha fondato una rivista sull'eterno femminino. È stata corrispondente del Giornale di Sicilia e ha collaborato con Telejato e Report. Ama la politica, la natura e andare oltre le apparenze.

Articoli correlati

Seguici su Facebook

Il cittadino Segnala

RUBRICHE

  Che cos’è un ripetitore WiFi e come funziona

Che cos’è un ripetitore WiFi e come funziona

[juiz_sps buttons="facebook, twitter, google"]

SEGNALAZIONI

Gli amici dell’AVIS Partanna:

ARCHIVIO DELLE NOTIZIE