Partanna, Don Pino Biondo: “Necessario tutelare il patrimonio artistico religioso della nostra comunità”



Statua della Madonna della Cintola e del Bambino
Preoccupazione nella comunità partannese dopo il furto perpretato all’interno della Chiesa della Madonna delle Grazie (come riportato dal nostro articolo del 03/01/2013) dove ignoti hanno asportato le corone che ornavano le teste della statua della Madonna della Cintola e del Bambino, che tiene in braccio un complesso ligneo risalente alla fine dell’800 che, peraltro, necessiterebbe di un restauro.
“Spero che, coloro i quali hanno compiuto questo gesto – afferma don Pino Biondo, parroco della chiesa Madre – possano ravvedersi al più presto e restituire le corone rubate, in quanto sono oggetti, non tanto preziosi sul piano economico, ma bensì per il valore artistico e di fede che rivestono. Il furto rappresenta un campanello d’allarme per il nostro patrimonio storico e monumentale religioso, è necessario predisporre un piano di videosorveglianza negli edifici religiosi, finalizzato alla tutela ma anche alla valorizzazione delle opere artistiche, pertanto faccio un appello – continua il parroco – rivolto a tutte le istituzioni ed alle associazioni cittadine, affinché si possa intervenire insieme, cercando delle soluzioni“.