Ancora disagi idrici a Partanna
L’estate sta finendo, ma a Partanna, il problema idrico non è stato ancora risolto.
“Noi, assetati“, afferma Mimma Palermo, che ha avviato anche una petizione in merito, “dopo aver chiesto inutilmente alcuni interventi, abbiamo ottenuto solo qualche ora di approvvigionamento idrico, che risulta insufficiente, per le nostre necessità, dopo giorni di interruzioni e disagi peraltro segnalati dall’Eas al nostro Ufficio tecnico comunale. L’unica risposta che ci pervenuta, è stata quella, che sono necessari nuovi fondi per intervenire sulla rete idrica, mentre l’unica certezza che abbiamo avuto, è stato l’acquisto dell’acqua per poter soddisfare i bisogni immediati delle nostre famiglie. Perché nel terzo millennio – continua la Palermo – continuano ad esserci gravi problemi legati all’approvvigionamento idrico, come se fossimo nel Medioevo? Forse la risposta a questo mio quesito non arriverà mai, ma è necessario, che le Istituzioni e gli Enti preposti operino, nell’interesse dei bisogni della cittadinanza. Noi “assetati” che abitiamo in contrada Montagna, siamo in attesa della risoluzione definitiva della problematica e nonostante la sfiducia, continuiamo a confidare nella autorità preposte, affinché ogni estate, non si continui ad elemosinare l’acqua, che rappresenta un bene primario e prezioso“.