Partanna live, precisazioni ai lettori sul decreto di nomina regionale
In merito al paventato commissariamento, sento il dovere di fare alcune precisazioni e dare un quadro esaustivo ai lettori di quanto avvenuto. Vero è che “il consuntivo – come si affretta, giustamente, a precisare, il sindaco Catania – è stato approvato dalla Giunta e dal Consiglio ben prima che il decreto di nomina dei commissari”, ma è pur vero che la nomina da parte della Regione c’è stata. Per cui è errato parlare di “smentita”, a meno che non si voglia smentire la Gazzetta della Regione. Va precisato e detto, infatti, che se erroneamente la Regione ha nominato per la città di Partanna, come si legge nel decreto, il commissario Domenico Mastrolembo, quest’ultimo non prenderà possesso del suo ufficio al Comune. L’eventuale smentita, se così piace chiamarla, è quindi da riportare all’arrivo del funzionario non alla sua nomina. Questo è altresì quello che avviene anche in altri Comuni citati nell’elenco pubblicato anche da altre testate.
Non entrando nel merito alle questioni politiche a cui il sindaco fa riferimento, con le immancabili illazioni (in questo caso anche contraddittorie), viene il dubbio se, più che l’editore, il problema non sia la testata in sé, che, ricordiamo ai lettori, porta avanti la propria attività di informazione non accettando finanziamenti da parte dei comuni. Come precedente detto in una replica “Nei paesi a democrazia avanzata e dell’occidente, l’editore di una testata non influenza, né esercita indebite pressioni sulla struttura redazionale, la cui autonomia è peraltro garantita da norme e contratti”. Prendo atto, tuttavia, che la nota del gruppo politico di maggioranza, sia stata diffusa tramite l’addetto stampa del Comune.
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Il direttore responsabile
Agostina Marchese
qui il decreto
