Partanna-Comitato Mosaico: inacettabile ricevere una simile vessatoria bolletta TARES il giorno della scadenza
Comunicato Stampa
LA GATTINA FRETTOLOSA FA “LE BOLLETTE CIECHE”
Ci duole dirlo, ma non è accettabile ricevere una simile vessatoria bolletta TARES il giorno della scadenza.
I cittadini non sono carne da macello, non sono spugne da spremere senza alcuna spiegazione.
Sig. Sindaco, è bene che Lei sappia che la bolletta Tares/2013 sui rifiuti e sui servizi, emessa dall’ufficio “competente”, recapitata ai cittadini domenica 15 dicembre, è una bolletta cieca, una bolletta al buio, una bolletta muta che dal punto di vista della chiarezza e della trasparenza è quanto di più assurdo, anacronistico e vessatorio si possa immaginare.
Non è ammissibile chiedere ai cittadini il pagamento di una tassa senza alcun riferimento all’oggetto tassato.
Dalla bolletta non si evince: a quale casa si riferisce la tassa, quale è la categoria della tassa (domestica o commerciale), quale è il nucleo familiare di
riferimento, quanti sono i metri quadri calcolati, quali sono le eventuali detrazioni applicati per seconda casa o per conferimento della riciclabile.
Nella bolletta non c’è nulla di tutto ciò, essa è una “bolletta a scatola chiusa” che senza alcuna delucidazione semplicemente dice: << Di seguito Le riportiamo gli importi da Lei dovuti…>>; poi, in allegato seguono i modelli F24 di facile lettura soprattutto per i pensionati.
Insomma, per pagare questo tipo di bolletta ci vuole molto di più che una fede religiosa. Beato chi ce l’ha!
In allegato il confronto tra la bolletta TARES di Partanna e quella di Castelvetrano.
Addì, 16.12.2013
Per il Comitato Mosaico
Arch. Giuseppe Di Stefano