La Caritas Cittadina propone alla comunità partannese “1 € PER UNO DI NOI”
Pubblichiamo di seguito la proposta che la Caritas Cittadina propone alla comunità partannese per aiutare i più bisognosi, obiettivo che da sempre che la Caritas persegue:
“Come operatori Caritas, impegnati nell’ascolto delle varie povertà della nostra cittadina, sempre più insistente avvertiamo il drammatico richiamo di tante famiglie che non ce la fanno più ad andare avanti. La disoccupazione è una piaga sempre più diffusa (interessa il 40% degli abitanti) e con la perdita del lavoro si aggravano problematiche già diffuse: mancata disponibilità di beni primari; impossibilità di fruire di fondamentali servizi, come ad esempio assistenza medica adeguata, con particolare riferimento ai bambini; riscaldamento delle abitazioni, spesso prive di energia elettrica e acqua potabile per la carenza dei mezzi per il pagamento delle relative utenze; difficoltà di accesso ad un’adeguata istruzione; necessità di dignitosi capi di vestiario; mancanza dei viveri per il sostentamento quotidiano, etc…
Queste realtà, che da sempre e dai più sono state considerate come appartenenti al terzo mondo, sono oggi presenti in mezzo a noi, accanto a ciascuno di noi. E proprio nello spirito di una fraterna condivisione, e alla luce di quanto ciascuno ha ricevuto sul piano umano, relazionale, spirituale, cristiano, che abbiamo avviato alcune iniziative di solidarietà: il centro di distribuzione di viveri e vestiario, il centro di ascolto e un’attività di doposcuola che impegnano più di 40 volontari, i quali hanno anche preso l’impegno di offrire mensilmente un contributo economico, liberamente determinato nella misura minima di 10 euro.
Con gratitudine, poi, assistiamo non di rado alla sensibilità di tante persone di buona volontà dalle quali riceviamo piccole e grandi offerte in denaro che alimentano quella che ci piace chiamare Banca del Povero. Ciascuna parrocchia, a sua volta, si è impegnata a destinare alle finalità della Caritas una somma mensile di 300 euro. Una fruttuosa forma di collaborazione con l’Amministrazione comunale, recentemente, mirante all’utilizzo di alcune provvidenze stanziate dalle istituzioni, è stata sperimentata in occasione delle scorse festività natalizie, e altre ne seguiranno. E una battaglia di civiltà. E se la qualità della umana convivenza si misura dalla dignità che viene conferita ai suoi membri più deboli, ciascuno di noi ne è responsabile.
A tutti e a ciascuno dei nostri concittadini ci rivolgiamo, pertanto, con questo appello, chiedendo un gesto di condivisione: il dono di 1 € al mese per le necessità dei nostri prossimi in condizioni di indigenza. Pensate sia troppo poco? O un’utopia? Certo, materialmente è poca cosa. Ma intanto ogni mese ci ricorderemo di quel prossimo per il quale rinunciamo a .. .un caffè! Se, inoltre, lo facciamo in tanti, ci apriremo pian piano alla scoperta e alla gioia di quella cultura del dare che ci costituisce persone e cittadini autentici. E poi ci ricorda Santa Teresa di Calcutta: non fate l’errore di pensare solo alla fame. Quella si sazia con un pezzo di pane. La fame di oggi è molto più grande: è fame di amore, è fame di sentirsi una persona. Facciamo in modo di non escludere nessuno dal nostro patto di cittadinanza. Dipende da ciascuno di noi: far sì che ogni prossimo si senta, come noi, una persona: uno di noi”.
Per la Caritas Cittadina di Partanna
don Giuseppe Biondo