Gibellina: aggressione al Giornalista Nino Ippolito, le parole dell’ex sindaco Fontana
Desidero esprimere sconcerto per l’aggressione effettuata a danno del giornalista Nino Ippolito (nella foto) da parte di un parete di un esponente di spicco della giunta comunale guidata dal Dott. Sutera.
Se poi guardo alle motivazioni lo sconcerto diventa preoccupazione.
Non si può reagire così ad una espressione ironica su una parola contenuta in un manifesto stampato dal Comune di Gibellina e per di più da parte di chi in questi ultimi 5 anni di amministrazione Fontana né ha dette di cotte e di crude contro l’amministrazione uscente senza mai ricevere né repliche né tantomeno aggressioni.
Lo stesso Nino Ippolito non è stato sicuramente tenero con la giunta guidata da Fontana.
La democrazia ci insegna che chi amministra è soggetto a critiche, ironie, accuse di malgoverno e tante altre cose. Cose puntualmente fatte da soggetti che oggi gridano allo scandalo e passano alle vie di fatto per una semplice e sarcastica descrizione di un manifesto.
Non oso pensare cosa sarebbe successo se l’argomento fosse stato molto più importante ed incisivo sull’amministrazione attualmente in carica.
Se a questo aggiungiamo la pratica già iniziata di cancellare tutto quello che l’amministrazione Fontana ha fatto in questi 5 anni ed il tentativo, maldestro, di prendersi meriti, chiaramente ottenuti dall’amministrazione Fontana (vedi il risparmio di circa €.100.000 sul costo della TARI o quello delle riparazioni della rete idrica appaltate sempre dall’amministrazione Fontana), il quadro che emerge appare abbastanza inquietante.
Se il tentativo è quello di mettere la museruola a chi liberamente esercita il diritto di cronaca o all’opposizione credo che otterranno il risultato opposto.
Su questi ed altri argomenti l’opposizione si farà sentire nelle sedi opportune e non consentirà a nessuno speculazioni e pubblicazioni di informazioni prive di fondamento.
Per “LA CITTÀ CHE VORREI”
Arch. Rosario Fontana