La “Mela di AISM” e chef Alessandro Borghese: un sodalizio speciale per i giovani con Sclerosi Multipla
Per i giovani con sclerosi multipla e per sensibilizzare tutti a sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla, malattia che in Italia colpisce 75 mila persone e per la quale non esiste una cura risolutiva, lo chef Alessandro Borghese, volto della campagna, “anche quest’anno scende in 4000 piazze” sabato 10 e domenica 11 ottobre con oltre 280 mila sacchetti di mele per l’iniziativa di sensibilizzazione, informazione e raccolta fondi: “La Mela di AISM”.
La manifestazione sarà presente Provincia di Trapani con diversi punti di solidarietà. I volontari AISM vi aspetteranno a Trapani in Piazza Vittorio Emanuele e Piazza Vittorio Veneto, a Campobello di Mazara in via Giuseppe Garibaldi, a Paceco in Piazza Vittorio Emanuele, a Marsala in Piazza Matteotti. Inoltre si terranno banchetti e collaborazioni con la Questura di Trapani, l’Agenza delle Entrate e l’Ospedale Sant’Antonio Abate. La manifestazione sarà presente anche a Santa Margherita di Belice in piazza Matteotti.
All’evento è legato anche l’sms solidale 45591 del valore di 1 euro per ciascun SMS inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile e CoopVoce. Sarà di 2 euro anche per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Vodafone e TWT e di 2/5 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb.
“In cucina si può improvvisare, con la sclerosi multipla no. Per questo servono risposte concrete”. Lo dice Alessandro Borghese testimonial della “Mela di AISM” 2015. Alessandro ha voluto dare il suo sostegno all’AISM “perché un impegno così serio implica una organizzazione altrettanto seria, che dia garanzie a chi la sostiene di trasparenza e affidabilità”.
L’iniziativa di solidarietà, svolta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, è promossa da AISM – Associazione Italiana Sclerosi Multipla e dalla sua Fondazione – FISM, con il patrocinio di Pubblicità Progresso Fondazione per la Comunicazione Sociale.
La “Mela di AISM“ nasce non solo per garantire sostegno alla ricerca sulla Sclerosi Multipla ma a far vivere tutti i Progetti di AISM a supporto dei giovani con SM: sportelli informativi e di orientamento, convegni sul territorio, prodotti editoriali pensati per rispondere a quesiti e problemi che si presentano nella loro vita quotidiana, sanitaria, sociale e lavorativa.
La ricerca negli ultimi anni ha fatto molti progressi. Esistono terapie in grado di rallentare la progressione della malattia e di migliorare la qualità di vita delle persone. Ma la causa e la cura risolutiva non sono state ancora trovate. Per questo è fondamentale sostenere la ricerca scientifica, oggi, per garantire una migliore qualità di vita, per trovare nuovi trattamenti sempre più efficaci domani, trovare la causa della SM e la cura risolutiva in un futuro sempre più vicino.
Non solo. Ogni anno AISM mette a disposizione dei ricercatori un banco di ricerca di 3 milione di euro. L’Associazione è impegnata a promuovere e a dare spazio a giovani ricercatori che sempre di più aderiscono e partecipano ai Bandi di ricerca e ai progetti speciali della FISM ( Fondazione Italiana Sclerosi Multipla). Dal 1987 a oggi Aism attraverso FISM ha finanziato 360 giovani ricercatori e il 76% continua a svolgere studi sulla sclerosi multipla.
L’AISM, insieme alla sua Fondazione (FISM) è l’unica organizzazione nel nostro Paese che da 45 anni interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con SM promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti.
E allora che aspetti? Scendi in piazza anche tu!
Con un contributo di 9 euro potrete acquistare un sacchetto di mele e contribuire alla ricerca per stare al fianco delle persone con SM e rispondere ai loro bisogni per un mondo libero dalla Sclerosi Multipla.
(Fonte: Lagazzettatrapanese.it)