Salemi, incontro con la cittadinanza per illustrare il Piano di Protezione civile
SALEMI. Sarà presentato domani, 16 novembre, alle 17,30 il Piano comunale di emergenza di protezione civile. L’obiettivo è quello di aumentare al massimo la prevenzione per ridurre i fattori di rischio a seguito di una calamità. Il documento è infatti uno strumento fondamentale ed obbligatorio per fronteggiare le emergenze dovute ad un evento sismico (terremoto), gravi episodi di inquinamento ambientale (rilascio di materiale radioattivo, incidente in stabilimento industriale, incidente nei trasporti), dii eventi rarissimi come la caduta di un aereo; incendi urbani di vaste proporzioni; emergenze sanitarie; interruzione rifornimento idrico; black-out elettrico; esplosioni; crolli di strutture; fenomeni sismici; incendi boschivi, particolari fenomeni meteorologici.
Il piano redatto l’architetto Salvatore Malteseche è stato sottoposto all’approvazione del Consiglio comunale nello scorso mese di settembre verrà presentato alla cittadinanza al Centro Kim per informare tutti sui risultati degli studi effettuati e mettere a conoscenza i residenti sui luoghi individuati in cui creare le strutture sensibili, tattiche e strategiche.
Le zone della città destinate ad attività di protezione civile sono state suddivise in aree di attesa (24), di accoglienza (7) e di ammassamento (6). In seguito a una calamità o a un’allerta da parte delle autorità, nelle prime verrebbe accolta la popolazione, nelle seconde verrebbero installate tendopoli e moduli abitativi e nelle terze troverebbero spazio i beni di soccorso e gli stessi soccorritori. Come ben spiegato dall’architetto Maltese, una parte del Piano è stata dedicata alla distribuzione della popolazione in caso di calamità, con particolare riferimento ai diversamente abili e agli anziani non autosufficienti e contiene anche un censimento dei mezzi comunali e privati utilizzabili in caso di necessità. Previsti anche i provvedimenti e le procedure di ‘autoprotezione’ dei cittadini, con i comportamenti da seguire nelle situazioni a rischio.
Quella di domani, sarà una fase di informazione destinata alla cittadinanza e alle scolaresche. Ad intervenire saranno il sindaco Domenico Venuti, l’urbanista e redattore del Piano Salvatore Maltese, l’ingegnere e dirigente generale del dipartimento della Protezione civile Sicilia Calogero Foti, l’ingegnere e responsabile comunale di Protezione civile Giuseppe Placenza