Santa Ninfa: si assegna il premio Cordio, riconoscimento a Mario Venuti
Sarà consegnato domani, sabato 7 novembre, al cantautore siciliano Mario Venuti, il premio «Museo Nino Cordio», giunto quest’anno alla settima edizione. Il premio è organizzato annualmente dal Comune di Santa Ninfa (città natale di Nino Cordio) e dall’associazione culturale «Teatri di Nina».
Questa la motivazione del premio: «Cantautore sensibile, tra i più raffinati della scena musicale italiana, si è contraddistinto per l’originalità dei testi e il vigore delle sonorità, di cui è stato un autentico esploratore. Musicista generoso, si è anche speso con passione per il recupero e la valorizzazione della tradizione musicale siciliana».
Il programma prevede, alle 18, nella “Sala delle teste” del museo, l’incontro con Mario Venuti. All’incontro interverranno il sindaco Giuseppe Lombardino, il presidente del Consiglio comunale Vincenzo Di Stefano e il figlio dell’artista, il regista Francesco Cordio. A seguire la consegna del premio. Nell’occasione sarà anche presentato il volume «L’occhio di Cordio».
Alle 21, in piazza Libertà, Venuti si esibirà in concerto nell’ambito del tour «Il tramonto dell’Occidente». Con lui suoneranno Donato Emma (batteria), Antonio Moscato (basso) e Pierpaolo Latina (tastiere).
Il premio di quest’anno si inserisce all’interno di un articolato programma di promozione del territorio. La manifestazione, co-finanziata dal Comune, è infatti sostenuta economicamente dal Libero consorzio di Trapani, con i fondi derivanti dal “ristoro” al territorio per i danni subìti, nel 2011, per la chiusura dell’aeroporto di Birgi in seguito all’intervento militare in Libia.
Il premio viene assegnato ogni anno a personalità della cultura, dell’arte, della letteratura, dello spettacolo e della scienza legate alla Sicilia. Nel 2009 è stato conferito all’attore Luca Zingaretti, nel 2010 al sociologo Nando Dalla Chiesa, nel 2011 all’attrice Stefania Sandrelli, nel 2012 all’attore Luigi Lo Cascio, nel 2013 al cantautore Daniele Silvestri e nel 2014 all’attore Paolo Briguglia.
Mario Venuti
Nato a Siracusa nel 1963, ha vissuto anche a Messina, Palermo e Catania, dove tuttora vive. Musicista, chitarrista, cantante, inizia la sua attività artistica negli anni Ottanta, a Catania, dove è tra i fondatori dei «Denovo». Il gruppo si scioglierà nel 1990, ma il tempo non ne spegnerà mai il culto. Il suo primo disco da solista, «Un po’ di febbre», è del 1994 e il singolo «Fortuna» si rivela una vera e propria hit radiofonica. Di Venuti si accorgono in molti, anche quando collabora all’album d’esordio di una giovane artista catanese, scoperta dal suo ex manager, Francesco Virlinzi. Si chiama Carmen Consoli e il disco è «Due parole»: lui co-firma «Amore di plastica» e «La semplicità». Ha scritto canzoni, oltre che per la Consoli, anche per Raf, Syria, Mietta. Nel 1997 partecipa a Sanremo giovani con un brano di grande intensità e immediatezza, «Il più bravo del reame». Tornerà più volte sul palco del teatro «Ariston»: nel 2004 con «Crudele»; nel 2006 (in gruppo con gli «Arancia sonora») con il brano «Un altro posto nel mondo»; nel 2008 con «A ferro e fuoco». Ha all’attivo otto album da solista, l’ultimo dei quali, del 2014, è «Il tramonto dell’Occidente».
Il museo
Il Museo Nino Cordio (che fa parte della Rete museale e naturale belicina) nasce dall’iniziativa del Comune di Santa Ninfa (Trapani), città natale di Nino Cordio, e dalla collaborazione della famiglia dell’artista. Il museo accoglie la corposa donazione di acqueforti che Nino Cordio volle fare qualche anno prima della sua morte. In esposizione anche una serie di dipinti ad olio, affreschi, disegni e sculture che la famiglia ha concesso in prestito. Il totale delle opere esposte supera il numero di 200. Il museo, oltre alle grandi sale espositive, è dotato di una sala proiezioni video, di una sala multimediale predisposta per la didattica con gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori, di una sala-atelier in cui sono stati ricostruiti gli ambienti di lavoro dell’artista e di una sala teatro in cui si allestiscono eventi culturali legati alle opere del museo.
Nino Cordio
Nato a Santa Ninfa, in provincia di Trapani, il 10 luglio 1937. Ha studiato all’Istituto d’Arte di Catania e all’Accademia di Belle Arti di Roma. Successivamente ha frequentato l’Atelier di Friedländer a Parigi. Ha insegnato presso il I Liceo Artistico di Roma e presso la «International School of Art», in Umbria. Ha esposto i suoi lavori in numerose personali in Italia, Europa e Americhe. Ha vissuto e lavorato tra Roma e Todi. Il 24 aprile del 2000 muore a Roma, città in cui riposa presso il Cimitero Acattolico di Testaccio.