Comunicato “Trapani Cambia”
Il bilancio di un comune non è solo uno strumento contabile.
È il suo progetto, è la vita della città con le sue spese e le sue entrate.
È il mezzo attraverso il quale una comunità programma la sua stessa esistenza insieme: come stare a scuola, che genere di interventi culturali condividere, quali biblioteche e musei tenere aperti, chi aiutare e in che modo.
Il bilancio è un patto che si rinnova ogni anno : un patto di convivenza civile e solidale.
E ognuna di queste realtà cittadine deve coordinarsi, perché insieme formano una Regione e uno Stato.
Perché insieme si dividono oneri e proventi fiscali.
Non essere in grado di rispettare le scadenze è , per questo, gravissimo ed è inaccettabile che la provincia di Trapani nella sua quasi totalità non lo sappia fare.
Che non lo sappiano fare i consigli comunali e le giunte.
Tutti loro, di fatto, non amministrano e non governano.
Una responsabilità, però, i cittadini ce l’hanno: si sono fidati.
Quando, invece, in democrazia i cittadini dovrebbero controllare cosa accade.
E allora, cominciamo noi a prenderci le nostre responsabilità.
Dalle prossime amministrative ci riserveremo di dare una occhiata alle liste e segnalare le ricandidature di chi non è stato oggi in grado di fare quello per cui è stato scelto e pagato.
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Trapani Cambia