Salemi, rifiuti differenziati oltre il 59 per cento. Il centro di raccolta apre anche il mercoledì pomeriggio
Il centro di raccolta sarà aperto anche tutti i mercoledì pomeriggio.
Dalle 15.30 alle 17.30 sarà possibile, per chi volesse, portare rifiuti differenziabili o ingombranti personalmente nella piattaforma di contrada Cuba. “Un’estensione del servizio – come spiega l’assessore all’ecologia Calogero Angelo – che viene incontro alle esigenze della cittadinanza”. A Salemi, dopo l’avvio della raccolta differenziata, avvenuto ad ottobre, i dati sono positivamente sbalzati dal 16 per cento di raccolta differenziata spontanea al 59,7 per cento (aprile 2017) del porta a porta. “Risultati – aggiunge Angelo – che si riferiscono non solo alla quantità ma alla qualità dei rifiuti differenziati e che di certo ci incoraggia a fare sempre più. Se siamo passati in pochi mesi da una situazione di emergenza a questi risultati si deve soprattutto alla collaborazione dei cittadini e tutti gli operatori, a ogni livello, che si spendono per far si che ciò sia possibile”
Il comune dunque in pochi mesi si è ben allineato alle direttive regionali che impongono una soglia minima del 60 per cento, pena l’ecotassa.
Rimangono da migliorare degli aspetti, e lavorare sulle politiche di sensibilizzazione verso tutti coloro che si ostinano a gettare i rifiuti lungo le strade, sotto i ponti o nelle campagne.
Aspetto questo che riguarda non soltanto il senso civico collettivo che ma la una mancanza di attaccamento cittadino al territorio. I terreni lungo i quali vengono abbandonati i rifiuti, non vengono difatti percepiti come propri, e appartenenti al luogo in cui si vive ma “estranei” e di competenza altrui senza valutare le conseguenze economiche e ambientali che il riversamento di tali rifiuti comporta. Oltre l’inquinamento, che si riversa sulle falde acquifere e sui terreni agricoli, infatti aumentano i costi a carico del Comune (a scapito dei cittadini) il quale deve provvedere al servizio straordinario di raccolta e alla bonifica dei luoghi, senza potere comunque intervenire sull’inquinamento generato sul terreno. Differenziare bene significa preservare l’ambiente e ridurre i costi per gli smaltimenti.
Considerato che la raccolta è gratuita, come anche il servizio di ritiro degli ingombranti (quali elettrodomestici, mobili e altri materiali per i quali viene effettuato su richiesta il ritiro gratuito il lunedì), ci si chiede come mai alcuni cittadini si ostinino a percorrere chilometri durante la notte per abbandonare i rifiuti sul territorio comunale, in barba alle più elementari norme di igiene e rispetto dell’ambiente, piuttosto che portarli direttamente al centro di raccolta senza alcun costo ne aggravio in bolletta.
Nata a Salemi, giornalista, ha studiato scienze politiche e delle relazioni internazionali. Crede nel giornalismo d’inchiesta e a quello di strada tra le persone e per le persone. Collabora con “Belice c’è” e ha fondato una rivista sull’eterno femminino. È stata corrispondente del Giornale di Sicilia e ha collaborato con Telejato e Report. Ama la politica, la natura e andare oltre le apparenze.