Santa Ninfa: approvato calendario delle manifestazioni per il cinquantesimo dal terremoto


SANTA NINFA. Un articolato programma di manifestazioni (della durata di tre giorni) per ricordare, cinquant’anni dopo, il terribile terremoto del 15 gennaio 1968. È quello stilato dal Comune di Santa Ninfa, che si è avvalso della collaborazione dell’Istituto comprensivo «Luigi Capuana», della Parrocchia e delle associazioni locali. La Giunta municipale, nell’approvare il cartellone, ha considerato il fatto che il Comune di Santa Ninfa «è stato il cuore pulsante ed ha avuto un ruolo centrale nella difficile opera di ricostruzione della Valle del Belice, oltre ad essere stato il primo centro a dichiarare quasi completata la ricostruzione post-sismica, e dove però esiste, per i nuovi amministratori, un’altra emergenza da gestire, che è quella del mancato sviluppo economico». Da ciò, secondo l’esecutivo, la necessità che «tutte le forze politiche continuino ad essere unite per potere affrontare questa nuova emergenza con risultati altrettanto positivi».
Il programma. L’articolato calendario prevede, sabato 13 gennaio, alle 16, nel salone parrocchiale della Chiesa madre, l’inaugurazione della mostra fotografica «I volti della speranza La Santa Ninfa del prima e del dopo-terremoto negli scatti fotografici di don Giuseppe Giovannini, sacerdote rosminiano». Domenica 14, invece, alle 19,30 si terrà una fiaccolata commemorativa (partenza da piazza Cristo Risorto e arrivo in piazza Libertà). Alle 20,30, in piazza Libertà, è previsto un momento commemorativo. Per l’occasione sarà anche montata una tenda da campo, all’interno della quale troveranno posto immagini e oggetti del terremoto. Lunedì 15 gennaio, alle 10 ci sarà un momento commemorativo curato dall’Istituto autonomo comprensivo «Luigi Capuana». Alle 18,00, nella Chiesa Madre, è prevista la celebrazione eucaristica in suffragio delle vittime del terremoto. Alle 19,00, nella sala consiliare, la proiezione del video-documentario «Santa Ninfa: tra il già e il non ancora». Alle 20,30, infine, si terrà una seduta commemorativa del Consiglio comunale.
(Nella foto la baraccopoli di Santa Ninfa negli anni Settanta del secolo scorso)