Salemi, un’area verde dedicata al dottore Gucciardi. Inaugurato il giardino botanico del Rotary Club
SALEMI. Si è svolta venerdì 22 giugno la cerimonia di inaugurazione del Giardino Botanico realizzato dal Rotary Club Salemi, che ha aderito al progetto promosso dal “Rotary International”, «Un albero per ogni rotariano». All’interno del Centro Kim sono infatti state piantate diverse tipologie di specie arboree, con l’obiettivo di, non solo riqualificare una zona del paese, ma anche quello di creare un punto di aggregazione per i cittadini, all’insegna però di un maggior rispetto per la natura e per il territorio in cui viviamo.
Alla cerimonia erano presenti oltre all’assessore Vito Scalisi, don Vito Saladino che ha benedetto il Giardino e il primo cittadino Domenico Venuti il quale ha ringrazio il Rotary Club di Salemi per lo splendido esempio di cittadinanza attiva e per la collaborazione con l’Amministrazione. «Una associazione che decide di prendersi cura di un pezzo di spazio pubblico dimostra tutto il suo amore per la propria città. Il Comune infonde il massimo impegno nella cura del verde e degli spazi pubblici, ma collaborazioni come questa rappresentano un valido aiuto».
In occasione dell’inaugurazione è stato inoltre onorata la memoria di colui il quale 25 anni fa portò il Rotary Club a Salemi, Baldassare Gucciardi (scomparso da poco). Alla presenza dei familiari, che hanno a loro volta donato un albero, è stata affissa una targa in suo nome all’interno del Giardino. Al termine della cerimonia gli ospiti si sono spostati per un cocktail nel limitrofo giardino idroponico sensoriale, realizzato due anni fa sempre dallo stesso Club in collaborazione con altre due associazioni, una di disabili e una di ipovedenti.
Il presidente uscente del Rotary Club Salemi Danilo Grassa ha voluto ringraziare i suoi più stretti collaboratori, che lo hanno coadiuvato in questa iniziativa ed in particolar modo il vice presidente Giuseppe Garufo, il segretario Salvatore Caradonna ed il Prefetto Salvatore Cascia. «Senza di loro – continua – non si sarebbe mai potuto realizzare questo progetto».
Amante della scrittura, abile disegnatrice, scrive per “Il Giornale di Sicilia”. Si definisce una ragazza con la testa tra le nuvole ma con i piedi ben piantati per terra.