Gibellina: la combustione di residui vegetali non è più reato
Con il Decreto Legge 91/2014 la combustione di residui vegetali non è più reato.
Il Comune di Gibellina recepisce la rivisitata normativa statale, adottando un’ordinanza finalizzata a consentire, sia pur con dei limiti, lo smaltimento mediante combustione nel luogo di produzione dei soli residui vegetali derivanti da sfalci, potature o ripuliture provenienti da attività agricole e forestali.
Nel recepire tempestivamente il Decreto Legge n. 91 del 24/06/2014, il Sindaco di Gibellina, Arch. Rosario Fontana (nella foto), ha adottato l’ordinanza n. 16 del 16/07/2014 per consentire ai propri concittadini la combustione in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri cubi per ettaro, individuando anche periodi ed orari e fatto salvo il divieto assoluto nel periodo dal 15 giugno al 15 settembre, periodo di massimo rischio per gli incendi boschivi.