Leonardo Cataldo rieletto Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Gibellina


Leonardo Cataldo (nella foto), brigadiere in quiescenza, è stato riconfermato per la quinta volta alla guida dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Gibellina. Proveniente da una famiglia con forti radici e tradizioni nella Benemerita, dopo aver svolto servizio in Piemonte, ha prestato successivamente servizio per venticinque anni presso la stazione Carabinieri di Petrosinoe e ha deciso poi insieme ad un gruppo di associati di istituire a Gibellina nel 1996 la sede dell’Associazione che attualmente si trova in piazza Caduti di Nassirya e che è intitolata alla memoria del maresciallo Giuliano Guazzelli. Nel 2006 è stato nominato Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri da parte del presidente Napolitano ed ha ricevuto nella sua carriera numerosi encomi da parti di enti pubblici ed istituzioni. Cataldo, che nel suo operato fa riferimento ai nobili ideali che animarono la figura di Salvo D’Acquisto, presiede un sodalizio che oggi conta 50 associati provenienti anche da altri comuni limitrofi, e nel tempo ha promosso tra le tante attività istituzionali svariate iniziative legate all’educazione stradale e alla legalità in collaborazione con gli Istituti scolastici presenti sul territorio. “Continueremo con costanza a sviluppare le nostre attività in favore e sempre al servizio della collettività, lavoreremo con le Istituzioni con spirito propositivo e di collaborazione come del resto è nel nostro stile” ha affermato il brigadiere durante il suo discorso di insediamento. L’Associazione Nazionale Carabinieri aggrega carabinieri in servizio, in congedo ed i loro familiari, e venne costituita a Milano il 1° marzo 1886 con la denominazione di “Associazione di Mutuo Soccorso tra congedati e pensionati dei Carabinieri Reali”. Il sodalizio è impegnato in campo nazionale in attività di volontariato e promozione di iniziative a carattere culturale, ricreativo e sportivo come convegni, raduni, tornei, corsi di formazione e qualificazione. L’associazione è apolitica, promuove vincoli di solidarietà fra i militari in congedo e quelli in servizio dell’Arma, e tiene vivo fra i soci il sentimento di devozione alla Patria, lo spirito di corpo, il culto delle tradizioni dell’Arma e la memoria dei suoi caduti e realizzare, nei limiti delle possibilità, l’assistenza morale, culturale, ricreativa ed economica a favore degli iscritti e delle loro famiglie. Le cariche sociali sono elettive, gratuite e vengono assunte su base volontaristica, il sodalizio oggi è costituito da 1673 sezioni presenti sul territorio nazionale, 27 sezioni all’estero mentre cinque sono le sedi presenti nella in provincia di Trapani.