PartannaLive.it


Nove mila euro di cartelle esattoriali, annullate grazie a Codici

Nove mila euro di cartelle esattoriali, annullate grazie a Codici
14 ottobre
09:25 2017

Con la Sentenza n. 593/2017 dell’11 Ottobre 2017 il Tribunale di Marsala, Sezione lavoro, ha disposto l’inefficacia del preavviso di fermo amministrativo del veicolo del signor Rossi (cognome di fantasia per tutelarne la privacy) ed ha altresì dichiarato l’inesigibilità delle cartelle esattoriali (per un ammontare di circa 9.000,00) per intervenuta prescrizione.

Tale vicenda iniziò allorquando Rossi, destinatario di un preavviso di fermo amministrativo da parte di Riscossione Sicilia, contattò lo sportello territoriale CODICI di Salemi per ricevere informazioni circa la possibilità di poter aderire alla c.d. rottamazione delle cartelle esattoriali emesse dalla Serit- Riscossione Sicilia dall’anno 2000 all’anno 2016 (introdotta dal Decreto Legge n.193 del 22 Ottobre 2016).

In sede di analisi della posizione debitoria, emerse che le cartelle esattoriali di cui Riscossione Sicilia richiedeva il pagamento (contributi I.V.S.) erano ormai da considerarsi prescritte e quindi non più dovute.

Per tale ragione il Sig. Rossi, su indicazione degli Avvocati Rapallo, Zammataro e Sorelli, decise di ricorrere all’autorità Giudiziaria competente in materia per fare dichiarare l’avvenuta prescrizione delle cartelle richieste ( circa 9 mila euro) dal concessionario e la conseguenziale inefficacia del preavviso di fermo del suo veicolo.

Depositato il ricorso e svoltesi le prime udienze di discussione, il Giudice del lavoro del Tribunale di Marsala ha accolto le richieste del Sig. Rossi ed ha proceduto ad ordinare a Riscossione Sicilia lo sgravio delle cartelle dichiarate oramai prescritte.

“La prescrizione delle cartelle esattoriali, spiegano gli avvocati Zammataro (segretario regionale CODICI) e Rapallo (segretario territoriale CODICI), è un effetto che non si produce in automatico, ma occorre sempre una pronuncia giudiziale che accerti il verificarsi delle sue condizioni”.

“Quella del Sig. Rossi purtroppo non è una vicenda isolata, capita, infatti, che ai nostri sportelli si rivolgano sempre più persone che ricevano, dal concessionario della riscossione, avvisi di fermi amministrativi, pignoramenti o iscrizioni di ipoteca basati su crediti da ritenersi ormai estinti e quindi non più dovuti”.

“In tali casi, concludono gli Avvocati Zammataro e Rapallo, la cosa più opportuna da fare è verificare con degli esperti se le cartelle possono ritenersi prescritte e poi rivolgersi all’Autorità Giudiziaria competente per far accertare e dichiarare l’eventuale estinzione delle cartelle esattoriali, in quanto tale è l’unico modo per avere una pronuncia che metta definitivamente la parola fine a pretestuose richieste”.

I contribuenti interessati che vogliono ricevere informazioni e/o un’analisi della propria posizione debitoria possono scrivere all’indirizzo e-mail codicisalemi@gmail.com o chiamare i seguenti numeri: 0924 982802/ 380 3699023 (dal Lunedì al Venerdì 17.30 –  20.00).

About Author

Redazione

Redazione

Articoli correlati

Seguici su Facebook

Il cittadino Segnala

RUBRICHE

  Che cos’è un ripetitore WiFi e come funziona

Che cos’è un ripetitore WiFi e come funziona

[juiz_sps buttons="facebook, twitter, google"]

SEGNALAZIONI

Gli amici dell’AVIS Partanna:

ARCHIVIO DELLE NOTIZIE