Palermo: nuovo collaboratore di giustizia per il pool antimafia


Domenico Giordano, 56 anni (detto Mimmo), è un nuovo collaboratore di giustizia. L’uomo, componente della famiglia mafiosa di Partanna Mondello e diretta emanazione del clan capeggiato dai boss palermitani Salvatore e Sandro Lo Piccolo, da alcune settimane collabora con gli inquirenti del pool coordinato dal procuratore aggiunto Antonio Ingroia.
Ad accusare in passato Giordano sono stati il fratello Salvatore (detto Toto’) e il genero di quest’ultimo Sebastiano Arnone (detto Seby), entrambi pentitisi tra il 2010 e il 2011.
Dopo i noti arresti, Mimmo Giordano, pescivendolo di Partanna, fu promosso al vertice della famiglia mafiosa in mancanza di altri ricambi. Arrestato nell’ottobre 2010 e condannato (nel Novembre 2011) a 12 anni di carcere per mafia ed estorsioni, decide di collaborare, ottenendo dagli inquirenti protezione personale e per alcuni familiari.
Il nuovo pentito starebbe facendo dichiarazioni soprattutto sul ‘pizzo’ imposto ai commercianti.