Campobello di Mazara: scarcerati gli indagati per l’assassinio degli amanti uccisi
Michele Claudio e Giuseppe Vaiana, i due fratelli di 58 e 51 anni, arrestati dai Carabinieri lo scorso 16 febbraio con l’accusa di aver ucciso in un ovile in contrada Dionisio nel 1990 Paolo Favara, 30 anni, e Caterina Vaiana, 33, rispettivamente cognato e sorella dei due, sono stati scarcerati dal Tribunale del Riesame di Palermo: a seguito della scarcerazione, Giuseppe è rientrato nella sua abitazione di Castelvetrano, dove stava già scontando gli arresti domiciliari, mentre Michele Claudio si trova ricoverato all’ospedale di Trapani, dove si trovava già a causa del peggiorare del decorso di alcune patologie delle quali è sofferente. Il presunto duplice omicidio era già stato archiviato, ma nel 2010 il figlio di Paolo Favara aveva richiesto un riesame degli atti del relativo procedimento: ai magistrati aveva raccontato che all’assassinio aveva assistito la figlia della vittima, allora di 7 anni, che era stata violentata carnalmente dallo zio Giuseppe, il quale avrebbe cercato di far ricadere attenzioni e colpe sul compagno della sorella, appunto Paolo Favara, già cognato della donna perchè sposato con una sorella minore. Dalle indagini è emerso i due amanti sarebbero stati assassinati lo stesso giorno in cui una ginecologa di Campobello di Mazara, da tempo deceduta, avrebbe accertato che la piccola aveva subito violenza carnale.