Marsala: progetto per “risollevare” l’area dello Stagnone
La Provincia regionale di Trapani, il Comune di Marsala, il Dipartimento della Terra e del Mare dell’Università di Palermo e il Consiglio Nazionale delle Ricerche hanno avviato un progetto comune al fine di realizzare il recupero ambientale e la valorizzazione conservativa dello Stagnone: l’obiettivo è quello di salvaguardare il patrimonio naturale della laguna appartenente alla città lilibetana, e il progetto nasce a causa dell’allarme dovuto ai rischi di un forte e progressivo degrado della zona. Il problema è finito sul tavolo di ogni tipo di autorità competente, sindaco Giulia Adamo in testa, e alla base del problema vi sarebbe il mancato riciclaggio delle acque che ha portato alla formazione di banchi di pericolosa mucillagine da una parte e alla scomparsa di quelle che erano le tradizionali specie ittiche dello “Stagnone”. Dopo aver raccolto una serie massiccia di dati e dopo aver monitorato i progressi delle varie analisi effettuate, il progetto di recupero è stato presentato all’UE.