PartannaLive.it


Alcamo: assolta avvocato da accusa di “intestazione fittizia”

Alcamo: assolta avvocato da accusa di “intestazione fittizia”
05 giugno
14:25 2013

sentenzaL’avvocatessa F.A., 49 anni di Alcamo, accusata di intestazione fittizia di beni nell’ambito del processo scaturito dall’operazione antimafia  “Cemento libero”, è stata assolta, perché il fatto non sussiste, dalla Corte di Appello di Palermo, dopo che la  Cassazione aveva annullato con rinvio. La donna era stata condannata in secondo grado ad un anno e otto mesi di reclusione. Adesso, lo stesso procuratore generale, a conclusione della requisitoria, ha  chiesto l’assoluzione. Pena ridotta da 3 anni e 8 mesi a 2 anni e 6 mesi di reclusione per V.A.; i giudici di appello hanno escluso l’aggravante dell’articolo 7 (per aver favorito Cosa Nostra) dall’accusa di tentata estorsione alla ditta Celi di Santa Ninfa. La sentenza ha riformato le condanne di altri tre imputati, riducendo le pene di qualche mese: L.P. (associazione mafiosa ed  estorsione), da 9 anni e 8 mesi a 9 anni e 4 mesi; G.R. e S.R. (estorsione), rispettivamente da 8 anni e 8 mesi a 8 anni e 6 mesi e da 9 anni e 4 mesi a 9 anni ed un mese.

(Fonte: Gds)

Articoli correlati

Seguici su Facebook

Il cittadino Segnala

RUBRICHE

  Che cos’è un ripetitore WiFi e come funziona

Che cos’è un ripetitore WiFi e come funziona

[juiz_sps buttons="facebook, twitter, google"]

SEGNALAZIONI

Gli amici dell’AVIS Partanna:

ARCHIVIO DELLE NOTIZIE