Trapani: scoperto e sventato traffico di stupefacenti nell’asse Sicilia-Tunisia
Un agente della polizia antidroga tunisina M.L., quarantuno anni, ed un suo connazionale L.B.K., trentadue anni, sono stati arrestati dal Personale del Corpo Forestale della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Trapani e del Nucleo operativo regionale: l’accusa è di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Non si tratta però di un caso isolato, in quanto gli investigatori, a seguito delle indagini, sono risaliti ad un vero e proprio “giro” illecito di droga gestito dai due uomini, che dalla Tunisia facevano arrivare la merce in Sicilia attraverso un piano ben preciso, che prevedeva l’occultamento della stessa merce mediante autovetture e l’utilizzo di particolari spezie che servivano per eludere i controlli effettuati con i cani antidroga dell’unità cinofila predisposta. I due tunisini effettuavano viaggi settimanali, nei quali trasportavano tra i tre e i cinque chili di droga per volta. Inoltre, sarebbero accusati anche di far parte del mercato nero di armi, che acquistavano sottobanco in Italia e rivendevano poi in Tunisia.