Castelvetrano: stipulato un protocollo d’intesa con Università di Palermo ed Assessorato Agricoltura
Il Sindaco Felice Errante
Il Sindaco di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, unitamente al Commissario Straordinario del Comune di Campobello, Dott.ssa Esther Mammano, ed al Segretario Regionale dell’Anci-Sicilia, Avv. Mauro Alvano, ha stipulato un protocollo d’intesa con l’Università degli Studi di Palermo e l’Assessorato regionale delle Risorse Agricole ed Alimentari. La finalità principale dell’accordo prevede la collaborazione tra gli Enti interessati per una migliore comprensione dei processi di cambiamento in atto nella realtà economica, urbanistica e sociale dei comuni coinvolti, al fine di acquisire apporti scientifici in aree di attività, che per l’elevata dinamicità che le contraddistingue, richiedono di venire affrontate con l’aiuto di professionalità diverse ed ulteriori rispetto agli operatori dell’Ente. I docenti universitari saranno, quindi, incoraggiati ad effettuare o dirigere progetti, ricerche e sperimentazioni che possano fornire un contributo al miglioramento della vita del territorio comunale e a rendere la gestione più efficiente e più vicina alle esigenze dei cittadini, sensibilizzando al contempo anche i dipendenti comunali sull’importanza ed utilità dell’apporto dello studio e della ricerca scientifica con diretto riferimento alle specifiche attività svolte. Saranno altresì programmate proposte formative post-lauream nelle aree di intervento della pianificazione urbanistica, nella normativa per l’edilizia, nella progettazione architettonica, nella gestione informatizzata del territorio e della città, nella tutela dei beni ambientali e naturali, nei progetti speciali di sviluppo, nell’organizzazione e nel controllo di gestione, nei servizi sociali e nell’olivicoltura. I comuni sottoscrittori, nei limiti delle disponibilità di bilancio, si impegnano a finanziare attività didattiche, borse di studio e stage, eventuali rimborsi spese per il personale dell’Università e collaborare, anche tramite la messa a disposizione delle proprie strutture, di divenire laboratorio permanente per le attività didattiche e di ricerca dell’Università degli Studi di Palermo.
