Santa Ninfa: polemiche sulla gestione dei rifiuti
Il comune di Santa Ninfa, fino a qualche anno fa, era considerata un’isola felice concernentemente alla raccolta differenziata dei rifiuti e, più in generale, dal punto di vista igienico-sanitario. Oggi, il consigliere comunale Rosaria Pipitone al riguardo denuncia: “Le cose cambiano o, meglio, peggiorano”. La Pipitone, insieme al suo gruppo di minoranza Liberamente, di cui fanno parte Enza Murania, Linda Genco, Antonio Pernice e Domenico Russo, ha rimarcato che “bisogna sorvegliare sulla raccolta differenziata dei rifiuti”. La nuova amministrazione comunale, precisa il capogruppo all’opposizione, “l’estate scorsa ha identificato un’area comunale aperta 24 ore su 24, in cui si possono depositare rifiuti. Il fine era quello di sopperire alla cattiva gestione rifiuti dell’Ato Belice, che aveva determinato la nascita di discariche abusive su tutto il territorio. Oggi l’area è una vera e propria discarica in cui tutti possono depositare legittimati da una zona appositamente identificata finendo per svilire il rispetto dell’ambiente da parte dei santaninfesi. Un’apposita interrogazione presentata il 7 ottobre con risposta dopo due mesi da parte del sindaco, dopo che i consiglieri ritengono inadeguata, ha spinto la minoranza a suggerire all’amministrazione di collocare nell’area appositi contenitori per la raccolta differenziata”.
(Fonte: Giornale di Sicilia)