Marsala: scaricavano i rifiuti in strada, filmate e multate 80 persone
Appostamenti, indagini e scatti fotografici per beccare chi butta i rifiuti in strada, rifiutandosi così di fare la raccolta differenziata: sono 80 gli indisciplinati beccati dalla polizia municipale a Marsala. Così è stata dichiarata tolleranza zero nei confronti di chi lascia i rifiuti in strada, ma anche di chi non rispetta gli orari di esposizione e la location prevista dall’ordinanza che stabilisce giornate e ore per mettere davanti casa la spazzatura, opportunamente selezionata. In particolare le sanzioni comminate sono di due “tipi”: quelle da 200 euro, destinate a chi si libera della spazzatura cosiddetta “semplice”; e quelle da 600 euro per chi esagera e getta via vere cataste di immondizia. Sono 70 le multe da 200 euro elevate dai vigili urbani e dieci quelle da 600. In pratica i vigili, insieme agli operatori dell’Aimeri Ambiente, hanno battuto le vie cittadine, aperto i sacchetti abbandonati e, attraverso bollette e buste postali sono riusciti a raggiungere l’indirizzo e individuare il “titolare” della spazzatura che si è visto tornare a casa la spazzatura accompagnata da una sanzione. Una volta individuati gli elementi di prova il presunto responsabile viene raggiunto dalla multa per aver depositato illecitamente la spazzatura o (qualora non fosse lui ad aver buttato il sacchetto incriminato) per aver consentito, ad esempio ad un congiunto, il deposito della stessa.
(Fonte: Gds.it)