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Gli amministratori del Pd di Santa Ninfa replicano al comunicato diffuso dal segretario provinciale del partito Marco Campagna. Il sindaco Giuseppe Lombardino, il presidente del Consiglio comunale Vincenzo Di Stefano, i consiglieri Rosario Pellicane, Nicola Biondo e Benedetto Falcetta in una nota scrivono: «I “picciotti” del Pd di Santa Ninfa, incapaci di reggere la durezza del contraddittorio, come i bambini rimbrottati, vanno a piangere e a cercare conforto sotto l’usbergo del segretario provinciale Marco Campagna. Quest’ultimo invita noi ad avere “rispetto”. Ma dov’era, ci chiediamo, il segretario Campagna mentre i suoi “picciotti”, senza alcun motivo, si permettevano di attaccare gli amministratori del Pd di Santa Ninfa? Dov’era il rispetto, in quel caso? O vale, il rispetto, a senso unico? Forse non si può partecipare ad una votazione senza rischiare il pubblico ludibrio? Oppure non meritano rispetto i 237 tesserati che domenica non hanno votato? Ci risponda, Campagna: dica una parola chiara sul punto; ci sarà di conforto. Circa il valore della militanza, l’entusiasmo e la passione di chi “lavora ogni giorno in modo disinteressato per il nostro partito”, evidentemente Campagna non sa che qui c’è gente che ha fatto la bottega di partito: sacrificato lavoro, affetti, famiglie per organizzare tesseramenti, congressi, Primarie; preparato colla e affisso manifesti. Cosa che – ne siamo certi – anche Campagna, negli anni della sua lunga militanza – ha fatto».