Ballottaggi: il centrosinistra vince a Caltanissetta, il M5S a Bagheria
Il centrosinistra si prende Caltanissetta, unico capoluogo di provincia dove si votava, il Movimento Cinque Stelle invece riesce a conquistare una delle città più importanti del Palermitano, Bagheria.
Giovanni Ruvolo, biologo, candidato di Pd, Udc e Polo civico, con circa il 64% dei voti diventa il sindaco di Caltanissetta battendo Michele Giarratana, sostenuto da tre liste civiche, che si attesta al 36%. Nell’altro comune del Nisseno, San Cataldo, netta affermazione di Giampiero Modaffari che ha ottenuto il 64%, mentre Giuseppe Scarantino si è fermato al 36%. Entrambi erano sostenuti da liste civiche.
Nicolò Cristaldi è stato riconfermato sindaco a Mazara del Vallo: l’ex presidente dell’Ars, sostenuto da liste civiche ha ottenuto il 59% contro il 41% dello sfidante Vito Torrente.
Nel Palermitano a Bagheria si è imposto il candidato grillino Patrizio Cinque. L’esponente del M5S ha totalizzato 14.574 voti, pari al 69,77%, superando al ballottaggio il candidato del centrosinistra Daniele Vella che con 6.314 preferenze si è fermato al 30,23%.
Riconfermato il sindaco a Termini Imerese: Salvatore Burrafato, sostenuto dal centrosinistra, dal Nuovo Centrodestra e da liste civiche, con il 54% delle preferenze ha superato lo sfidante Agostino Moscato che si è fermato al 46%. Infine, Monreale passa al centro sinistra: Pietro Capizzi del Pd (sostenuto anche da liste civiche) vince con il 56% mentre Alberto Arcidiacono ottiene il 44%.
In provincia di Catania si votava solo ad Acireale dove ha vinto Roberto Barbagallo, sostenuto da liste civiche, con il 63,5%, mentre Michele Di Re, sostenuto da Forza Italia e liste civiche si è fermato a 36,5%.
A Pachino, nel Siracusano, stravince il centrosinistra con Roberto Bruno (sostenuto anche da Ncd) che ottiene il 75% dei voti, mentre Andrea Ferrara ottiene solo il 25%.
(Fonte: Gds.it)