Salemi, ignoti bruciano rifiuti nella notte. I residenti di Ulmi lanciano un appello
SALEMI. Sono molteplici le segnalazioni da parte di alcuni residenti della contrada Ulmi che lamentano l’incendio di spazzatura da parte di ignoti. Da mercoledì scorso, nella zona, dopo le 22, giornalmente si sprigiona un odore nauseabondo, riconducibile alla combustione di rifiuti domestici. I residenti, a causa anche del vento di questi giorni, non sono riusciti ad individuare con esattezza il punto di origine della nube maleodorante che pare ora provenire da Ulmi, ora da San Ciro o da Pusillesi.
Una pratica fai da te” particolarmente dannosa per la salute dei cittadini e soprattutto degli stessi che la adottano per smaltire i rifiuti. L’incendio dei rifiuti, sprigiona infatti sostanze altamente tossiche e persistenti, che inquinano l’aria, i terreni, l’acqua ed entrano anche dagli infissi delle abitazioni. Nonostante il disagio che si possa provare nel denunciare le persone che adottano tale pratica, i cittadini di Ulmi, invitano chi sa chi sia l’autore a segnalarlo per il bene della collettività.
Lo smaltimento dei rifiuti così come il loro abbandono è un reato. Si ricorda altresì che a Salemi vige la raccolta porta a porta e che sarebbe più comodo differenziare i rifiuti piuttosto che bruciarli o abbandonarli nelle periferie della città a scapito della salute e delle tasche dei concittadini.