“Necessario riaprire la piscina di Gibellina, una struttura sportiva a servizio del territorio”
Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviataci da Giuseppe Varia.
Gentile Redazione, risiedo a Partanna e a partire dal 2001 fino al 2007, ho accompagnato i miei due figli, allora ragazzi, presso la piscina provinciale di Gibellina. Sono cresciuti bene, socializzando con gli altri ragazzi che la frequentavano, imparando lo sport del nuoto, grazie all’attenta guida dell’insegnante e al supporto dello staff, che vi lavorava con dedizione. La piscina allora, era accessibile anche agli adulti e talvolta pure io entravo in acqua. Adesso i miei figli, sono universitari a Palermo e lo studio li assorbe quasi interamente, ma rientrando a casa nel fine settimana o durante le vacanze, farebbero certamente volentieri una nuotata, ma purtroppo la struttura è chiusa, ormai da diversi anni. Una perdita sicuramente, per tutti i ragazzi, per la collettività, per le persone che vi lavoravano e mi chiedo, poiché l’Ente provincia è stato soppresso che ne sarà di detta struttura, di cui oggi non si parla, némtanto meno, si intravedono spiragli di una possibile riapertura. A mio parere, una soluzione ad esempio potrebbe essere l’affidamento della struttura al Libero Consorzio dei Comuni che dovrà costituirsi. Sarei quindi, ben lieto se sindaci, cittadini e scuole del territorio potessero mobilitarsi con iniziative finalizzate alla riapertura, che potrebbe dare nuovamente opportunità di crescita sportiva e di lavoro ed evitando che un bene pubblico, possa cadere in abbandono e si avvii così verso una lenta ed inesorabile distruzione.
Giuseppe Varia