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Provincia: approvato O.D.G. su “Progetto occhiali solidali” approvati anche due atti di indirizzo in materia di credito e di una campagna di educazione finanziaria

Provincia: approvato O.D.G. su  “Progetto occhiali solidali” approvati anche due atti  di indirizzo in materia di credito e di una campagna di educazione finanziaria
21 febbraio
13:33 2013

COMUNICATO STAMPA 

 Il “Progetto Occhiali Solidali” non va cancellato perché si tratta di una iniziativa di alto valore morale e solidale a favore delle fasce più deboli della popolazione della nostra provincia”. Lo afferma l’ordine del giorno approvato ieri sera alla unanimità dal Consiglio Provinciale di Trapani ed illustrato in aula dal Consigliere Giovanni Angelo. Il documento,  sottoscritto anche da Franco Cucchiara, Vincenzo Domingo e Pietro Provenzano, tutti componenti della Commissione Sviluppo Economico, impegna il Commissario Straordinario della Provincia Regionale di Trapani ad intervenire, destinando adeguate risorse al progetto in questione considerato che l’Ente, a tutt’oggi, non ha proceduto al richiesto sostegno economico per l’anno scolastico in corso, interrompendo la fornitura di occhiali da vista alle numerose persone indigenti che si erano già prenotate. Il mancato contributo per l’iniziativa in parola stride, peraltro, con le elargizioni di contributi disposti con delibere di Giunta adottate poche ore prima delle dimissioni dell’ex Presidente della Provincia, Turano, ed erogati a favore di una moltitudine di associazioni, molte delle quali sicuramente meno meritorie.

Nell’ordine del giorno, inoltre, si ricorda che il progetto ha registrato un ampio successo e che, tramite un protocollo d’intesa tra la sezione ottici dell’Istituto Professionale Industria e Artigianato, la Provincia Regionale di Trapani ed i Comuni della provincia, nel biennio 2010-2011 ha consentito la fornitura di 300 occhiali da vista ad altrettante persone economicamente disagiate di tutto il territorio provinciale, segnalate dallo sportello “H” della Provincia Regionale. Ora però, malgrado tale successo e nonostante l’aggravarsi della crisi economica che ha fatto crescere il numero di coloro che vivono sotto la soglia della povertà e che non sono in grado di soddisfare tutti i bisogni primari della vita, il progetto rischia di arenarsi per la finora mancata copertura finanziaria da parte della Provincia.

 Sempre ieri sera e sempre alla unanimità, il Consiglio Provinciale ha anche prelevato ed approvato due atti di indirizzo in materia di accesso al credito e per una campagna di educazione finanziaria. Entrambi questi documenti, dai contenuti di sicura attualità vista l’imperante crisi economica, erano stati presentanti dal Consigliere Antonio Ricciardi il cui  primo atto di indirizzo impegna l’Amministrazione della Provincia di Trapani, nella persona del Commissario Straordinario, ad istituire un “tavolo tecnico” costituito, oltre che dall’Ente proponente anche dal Prefetto di Trapani, dalle varie organizzazioni sindacali di categoria e dai rappresentanti degli istituti bancari del territorio provinciale, al fine di porre in essere ogni azione utile a garantire un corretto e sollecito accesso al credito, fonte vitale per la nostra economia.

Nel documento infatti viene fra l’altro evidenziato che, in questo momento di gravissima difficoltà finanziaria, l’accesso al credito sta diventando un limite impossibile da superare e le aziende che ne risentono sono sempre più numerose, specialmente le microimprese. I dati degli ultimi mesi confermano una riduzione del credito per i prestiti alle aziende pari al 35%. Più della metà delle nostre imprese segnalano maggiori difficoltà nella concessione del credito da parte degli istituti bancari, mentre più di un terzo evidenzia un peggioramento nelle relazioni con le banche a causa della richiesta di maggiori garanzie, un aumento dei tassi bancari e dei costi.

Rimanendo in tema di crisi economica, un’azione preziosa – afferma il Consigliere Ricciardi – può essere quella di offrire occasioni di formazione su alcuni aspetti specifici che hanno anche una valenza etica significativa. Alcuni filoni tematici si possono individuare nei nuovi stili di vita, anche per gestire meglio le proprie risorse economiche, nelle questioni legate all’energia (risparmio energetico etc.), nell’educazione al risparmio ed al consumo. Considerato che i nostri giovani si trovano oggi a dovere fronteggiare situazioni e scelte finanziaria più impegnative di quelle vissute alla stessa età dai loro genitori e che l’educazione finanziaria nelle scuole può produrre anche benefici indiretti per le famiglie, poiché i giovani possono trasmettere anche ai loro genitori le abilità acquisite, il secondo atto di indirizzo presentato da Antonio Ricciardi e approvato ieri sera dall’Aula impegna l’Amministrazione della Provincia Regionale di Trapani nella persona del Commissario Straordinario, sentito il Provveditorato agli Studi, ciascuno per le proprie competenze, ad avviare nelle scuole medie superiori una campagna di educazione finanziaria finalizzata a introdurre tale materia direttamente nei curricula della scuola. Obiettivo: la promozione di un programma dio sviluppo che assicuri alle giovani generazioni gli strumenti cognitivi di base oer assumere in futuro scelte consapevoli in campo economico e finanziario sia come cittadini, sia come utenti dei servizi finanziari. A tal uopo – conclude l’atto di indirizzo – si ricorda che delle iniziative in tal senso vengono finanziate dall’U.E. tramite i Fondi Strutturali Europei, con particolare riguardo ai progeti scuola (P.O.N.).

 

Riguarda invece la richiesta di acquisto di un forno per la produzione di oggetti in ceramica riproducenti le forme tipiche dei “pani di San Giuseppe”, a favore del Comune di Poggioreale, un terzo atto di indirizzo, illustrato ieri sera in Aula dal Consigliere Francesco Brignone, a nome della Commissione Beni Culturali che lo aveva a suo tempo presentato, approvato anch’esso alla unanimità dei presenti.

L’iniziativa di predisporre e presentare il documento in questione aveva preso le mosse da un sopralluogo eseguito dalla Commissione Pubblica Istruzione, Beni Culturali ed Edilizia Scolastica presso il Comune di Poggioreale e da un colloquio avuto con il Sindaco di quella cittadina della Valle del Belice che ha fatto emergere la necessità di dotare la comunità locale appunto di un forno per la produzione di oggetti in ceramica riproducenti le forme tipiche dei pani di San Giuseppe.

Pertanto, considerato che la produzione di tali oggetti, negli ultimi anni, ha determinato un notevole incremento delle presenze turistiche nel territorio in coincidenza con le festività di San Giuseppe e ritenuto che rientra fra i compiti istituzionali della Provincia Regionale sostenere ogni iniziativa utile a promuovere il territorio e salvaguardare le sue peculiarità culturali, l’atto di indirizzo ora approvato impegna l’Amministrazione Provinciale di Trapani, e per essa il Commissario Straordinario dell’Ente, a provvedere, nell’ambito delle risorse disponibili, all’acquisto di un forno per la produzione di oggetti in ceramica, riproducenti le forme tipiche dei “pani di San Giuseppe”, a favore del Comune di Poggioreale.

 

Infine, il Consiglio Provinciale ha pure prelevato ed avviato il dibattito su due deliberazioni riguardanti il riconoscimento di debiti fuori bilancio per complessivi €59.594,87. Entrambe però, così come richiesto da tutti i Consiglieri intervenuti nella discussione, sono state ritirate per ulteriori approfondimenti e chiarimenti che dovranno essere forniti dall’Ufficio Affari Legali.

 

                                                                                       L’UFFICIO STAMPA

                                                                                                 S. Ingianni

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