Comunicato del lavoratori della Mega Service s.p.a.
Riportiamo di seguito il testo integrale del comunicato emanato oggi al tavolo di concertazione permanente a Castelvetrano, inviatoci dai lavoratori della Mega Service s.p.a:
Si ringrazia il Sig. Sindaco Avv. Errante per l’opportunità concessa ai lavoratori della Mega Service con l’attuazione della seconda seduta del tavolo di concertazione permanente, espressione di buona volontà ed impegno sociale del Comune di Castelvetrano a sostegno di una umanizzazione della vertenza.
Ringraziamo anche la parte istituzionale e politica oggi presente – nonché la compagine politica coerentemente assente – certamente impegnata oggi nella straordinarietà degli atti relativi alla diffusa emergenza occupazionale come quella della stabilizzazione dei precari che ci ritrova estremamente solidali e pertanto oggi, probabilmente giustificati dal soprassedere; azione che comunque ribadisce con continuità l’assenza di ogni attenzioni per l’altrettanto straordinaria vertenza della Mega Service dalle connotazioni inquietanti e che vede ormai a pieno titolo i lavoratori all’interno della soglia di povertà nell’indifferenza di fatto di azioni concretamente operative da parte di chi per istituzione e responsabilità avrebbe dovuto essere parte in causa, nonché promuovere iniziative attuative ed immediatamente propositive.
TESTO INTERVENTO:
Noi lavoratori dobbiamo oggi più che mai fare i conti con la condizione attuale che è esattamente uguale a quella di ieri con un particolare:
– Oggi certamente le condizioni materiali per sopportare il dramma di una circostanza di paradossale quanto irresponsabile gestione della vertenza da parte degli organi decisionali che coinvolge per noi lavoro-famiglie–sopravvivenza è superata oltre ogni plausibile limite di civile accettazione.
E’ fin troppo chiaro che non sono più sufficienti ed utili tavoli vari di mediazione, apatici caratterizzati da tempi biblici e finalizzati al nulla; è altrettanto chiaro che non si può più delegare alle intenzioni bensì occorrono, come occorrevano da mesi, soluzioni materiali IMMEDIATAMENTE ESECUTIVE CON PRECISE E NOMINALI ASSUNZIONI DI RESPONSABILITA’ per dare le certezze dovute quali:
1) Immediata capacità di conforto economico con la identificazione di straordinarie azioni per la liquidazione dei crediti contratti dai lavoratori, tutto quanto d’intesa tra i Commissari liquidatori della società, la Provincia, la Prefettura e le Parti Sociali;
2) Intervento sulla contrazione dei termini per l’accesso agli ammortizzatori sociali e monitoraggio;
3) Studio assiduo e diversificato sui modi e sui termini di ritrovare continuità occupazionale con l’identificazione anche di soluzioni temporanee , ma esecutive in attesa di soluzioni definitive.
Di contro ed inesorabilmente a consuntivo si registra ad oggi la seguente tabella di marcia :
8 mesi e 18 giorni dalla liquidazione della società ;
6 mesi e 19 giorni dalla proposta concertata al tavolo tecnico della Presidenza della Regione per l’ avvio delle Politiche Attive – ( sostegno al reddito);
3 mesi dalle iniziative concordate al tavolo tecnico presso la V Commissione lavoro dell’ARS ;
21 gg dal tavolo in Prefettura nel quale si erano pianificati interventi di natura straordinaria per una azione urgente di ristoro economico ai lavoratori ed azioni diffuse anche in termini relativi alla tempistica di acquisizione degli ammortizzatori sociali ;
33 gg dalle garanzie accordate al I° Tavolo di concertazione permanente di Castelvetrano da parte dell’Assessore Patrizia Valenti per una immediata convocazione di un nuovo tavolo alla Presidenza della Regione in tema di politiche attive e di sostegno al reddito.
Mai come oggi ed inconfutabilmente questa sequenza d’inadempienze e di implacabili indolenze lesive e diversificate, nonché di gravi carenze di natura istituzionale – morale – sociale risultano inaccettabili.
Tale conclamata indifferenza che continua ad ignorare le esigenze esistenziali di 66 lavoratori incolpevoli vittime di un sistema certamente carente e dei rispettivi loro nuclei familiari è stata oggetto del tema di una recente assemblea straordinaria dei lavoratori ed oggetto di pianificazioni e programmi diversificati, atti al superamento di tali ed ormai insostenibili inerzie e linee tampone inoperose ad elastico, a cui la comunità dei lavoratori non intende più soggiacere ulteriormente – quanto anche a sostegno sostanziale dell’ attività sinergica delle parti sociali oggi inascoltate e delle reali e concrete iniziative di cui i lavoratori hanno piena consapevolezza, nonché certezza.
Questa dichiarazione sarà diramata a tutti gli organi di stampa regionali e nazionali ed alle reti televisive che hanno già riconosciuto l’interesse pubblico extra – regionale della vertenza.
Si chiede formalmente al Sig.Sindaco che il documento venga messo agli atti dei lavori del tavolo.
Ancora un sentito ringraziamento al Sig. Sindaco ed alla Istituzione comunale per l’ulteriore opportunità.
I LAVORATORI
MEGA SERVICE S.p.A.