La Festa di San Giuseppe a Salemi: tradizioni culinarie e religiose

di Antonino M. La Commare
La Festa di San Giuseppe a Salemi è una delle celebrazioni più affascinanti della tradizione siciliana, un evento che fonde spiritualità, cultura e gastronomia in un’unica esperienza coinvolgente. Ogni anno, il 19 marzo, il borgo medievale si anima con riti religiosi, una tradizione che affonda le sue radici nel XVII secolo e che è stata riconosciuta come patrimonio immateriale dalla Regione Siciliana.
Le celebrazioni iniziano con la tradizionale messa solenne dedicata a San Giuseppe, il santo patrono dei falegnami e protettore dei bisognosi. Il momento più atteso è la preparazione delle cosiddette “Cene di San Giuseppe”, tavolate allestite con pietanze tipiche offerte in segno di devozione. I piatti principali includono pane votivo a forma di simboli sacri, che rappresentano la devozione e la prosperità, la pasta con la mollica, le sarde a beccafico e dolci tradizionali come i sfince di San Giuseppe, bignè ripieni di ricotta e canditi.
Uno degli aspetti più suggestivi della festa è la benedizione delle cene, a cui partecipano le famiglie locali e numerosi visitatori. Secondo la tradizione, tre persone rappresentano la Sacra Famiglia e vengono invitate a sedersi a tavola, dando inizio al rito della condivisione. Questo gesto simbolico richiama l’accoglienza e la solidarietà, valori profondamente radicati nella cultura siciliana.
Oltre alla dimensione religiosa, la Festa di San Giuseppe è anche un momento di grande richiamo turistico. Le strade del centro storico si riempiono di mercatini artigianali, spettacoli folkloristici e mostre dedicate alle tradizioni del borgo. Grazie al coinvolgimento delle istituzioni locali, come il Comune di Salemi e l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali, e delle associazioni culturali, tra cui la Pro Loco Salemi, l’evento ha ottenuto riconoscimenti a livello regionale, attirando un numero crescente di visitatori.
La valorizzazione della Festa di San Giuseppe si inserisce in un più ampio progetto di promozione delle tradizioni siciliane. La Regione Siciliana ha recentemente stanziato 500.000 euro per la tutela del patrimonio immateriale dell’isola, sostenendo iniziative volte a preservare le celebrazioni storiche e a incentivare il turismo culturale.
La Festa di San Giuseppe a Salemi rappresenta un ponte tra passato e presente, un’occasione per riscoprire l’identità siciliana attraverso i sapori e i riti della tradizione. Un evento che continua a emozionare e a unire, mantenendo viva la memoria di una comunità profondamente legata alle proprie radici.