Poggioreale, Vella e Cangelosi in corsa per la poltrona a sindaco. Liste e nomi
POGGIOREALE. Sono state presentate, alla segreteria del Comune di Poggioreale, le due liste civiche che “duelleranno” per il rinnovo del consiglio comunale. La prima 
lista depositata è “Insieme per Poggioreale” che sostiene la candidatura a sindaco di Pietro Vella. Già primo cittadino di Poggioreale dal 1998 al 2008, negli ultimi anni Vella, 62 anni, ha ricoperto il ruolo di Responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Favignana e attualmente di quello di Vita. Ha anche recentemente frequentato un master universitario a Napoli “Rup manager per la P.A., studi innovativi per la protezione del territorio”. Sarà sostenuto dalla lista civica composta per il 50 % da donne e per il 50% da uomini: Cannizzaro Francesca, Caruana Antonella, Trapani Rosa, Urso Rosalia, Vinci Stefania in Montalbano, Cappadoro Guglielmo, Fazzino Pietro, Giocondo Pietro, Ippolito Salvatore, Restivo Pietro. Designati anche tre assessori comunali, sono: Urso Rosalia, Fazzino Pietro, Ippolito Salvatore.
Dall’altra parte troviamo invece la lista “Poggioreale nel Cuore” che sostiene la candidatura a sindaco di Girolamo Cangelosi. Il 49 enne presidente del consiglio comunale uscente, già due volte consigliere comunale e altrettante due volte assessore comunale, sarà sostenuto anch’esso da una lista civica che al suo interno ingloberà candidati provenienti da diversi strati della popolazione, legati a diverse formazioni partitiche: Blanda Francesco, Corte Antonina detta Antonella, Di Giovanni Francesco, Giocondo Salvatore, Licalsi Adele Eleonora, Nicastro Salvatore, Nicolosi Vincenza detta Enza, Pace Vincenzo, Rossello Graziella, Sancetta Mariano detto Mario. Due gli assessori designati: Li Calsi Eleonora e Mariano Sancetta.
In base alla nuova normativa regionale in materia, per i comuni al di sotto dei 3 mila abitanti (Poggioreale ne conta 1496), saranno dieci i consiglieri comunali da eleggere il prossimo 10 giugno 2018. Sette andranno alla lista maggioritaria e tre a quella minoritaria. Sempre in seguito alla nuova legge regionale, da quest’anno non è più previsto il ballottaggio, quindi chi prenderà più voti (anche solo uno in più) vincerà le elezioni.
Amante della scrittura, abile disegnatrice, scrive per “Il Giornale di Sicilia”. Si definisce una ragazza con la testa tra le nuvole ma con i piedi ben piantati per terra.
